STILE DI VITA
IL TUO STILE DI VITA
Molte persone, pur avendo già sentito parlare di “sani stili di vita”, tuttavia non hanno ancora ben chiaro perché ma soprattutto come iniziare a cambiare le proprie abitudini di vita. Seguire uno stile di vita sano – spiegano i professionisti di Humanitas – ha dimostrato in modo inconfutabile di avere grandi vantaggi per la salute in termini di prevenzione primaria, cioè prima della comparsa, o secondaria, cioè quando la malattia si è già manifestata, di molte patologie cronico-degenerative. In particolare, esistono forti evidenze scientifiche che uno stile di vita sano ha effetti benefici sulla prevenzione primaria e secondaria di patologie cardiovascolari, come infarto del miocardio, ipertensione arteriosa, angina e scompenso cardiaco; patologie come diabete e la sindrome metabolica, e il tumore, in particolare al seno e al colon.
“Stile di vita sano”: da dove iniziare?
Innanzitutto, è importante sottolineare che adottare uno stile di vita sano significa principalmente smettere di fumare, alimentazione corretta e attività fisica adeguata Quest’ultima è oggi considerata come un vero e proprio farmaco efficace sia nella prevenzione/gestione delle principali malattie croniche sia nel controllo del peso che è uno dei fattori di rischio principali per malattie cardiovascolari, oncologiche e metaboliche.
Prima di mettere i giusti alimenti nel piatto, è importante sapere che adottare un sano stile di vita significa:
prestare attenzione alla conservazione e cottura degli alimenti: errate modalità ne aumentano le probabilità di contaminazioni da parte di microorganismi che possono determinare varie patologie infettive;
leggere le etichette dei prodotti: molte sostanze usate nel processo di produzione di frutta, cereali e verdura (pesticidi), oppure conservanti e insaporitori usati anche nella preparazione di carni lavorate, ovvero conservate, salate, affumicate e con conservanti, possono favorire anche l’insorgenza di tumori e patologie cardiometaboliche;
preferire una dieta varia che includa: verdura e frutta (compatibilmente con eventuali patologie intestinali) perché fonti di vitamine antiossidanti, fibre e sali minerali; carni bianche, pesce, legumi, cioè fonti di proteine; carboidrati integrali
tenere sotto controllo il peso: un aumento di peso si associa a un rischio maggiore per tutte le patologie, anche quelle oncologiche. Di particolare importanza è ridurre la massa grassa ma anche avere una adeguata massa muscolare, grazie ad alimentazione corretta ed esercizio fisico
evitare il fumo o smettere di fumare
praticare attività fisica con regolarità: molte sono le evidenze scientifiche che dimostrano benefici per la salute anche per i non atleti. Infatti, un’attività fisica aerobica moderata praticata ogni giorno, a seconda della condizione di salute di base, contribuisce sia al consumo energetico (che varia a seconda del tipo, durata e intensità di attività fisica) sia al mantenimento/incremento della massa muscolare e al miglioramento del metabolismo. In particolare, hanno dimostrato benefici sulla salute:
a. 30 minuti di attività aerobica moderata, (come camminare, nuotare a rana o dorso, andare in bicicletta,) tutti i giorni; oppure
b. 20 minuti di attività aerobica ad intensità elevata, (come correre, nuotare stile libero), 3 volte alla settimana;
a cui aggiungere
c. almeno 2 volte alla settimana, in giorni non consecutivi, esercizi di forza con piccoli pesi, macchine in palestra, esercizi a corpo libero ad intensità lieve-moderata a seconda delle caratteristiche della persona
Inoltre, è raccomandato evitare la sedentarietà cercando di cogliere qualsiasi momento della giornata per muoversi, come fare le scale, parcheggiare lontano dalla propria mèta e camminare anche solo 10 minuti per raggiungerla.